UFO a Sorrento

Il paranormale cattura sempre l'attenzione... può spaventare o può eccitare, comunque sia non lascia mai indifferenti!
Ma cos'è realmente il paranormale?! la mia passione nei confronti del cosmo mi ha portato a capire tante cose... tralasciando le mie opinioni personali ci sono alcuni concetti innegabili per tutti!
Tutto nasce dalle stelle! gli scarti ovvero il materiale che non riesce ad aggregarsi prima dell'innesco delle reazioni termonucleari comincia ad orbitare attorno alla stella e con il passare degli anni si aggrega fino a formare pianeti.
Questa è una legge universale dettata dalla gravità non è una fantasia mia personale, passando ai numeri personalmente mi sono accorto di quanto incalcolabili siano certe cose.... l'universo è organizzato in galassie, il nostro sole è una stella... nella sola nostra galassia esistono 200 miliardi di stelle... nell'universo esistono 500 miliardi di galassie, se in media ogni stella avesse solo 1 pianeta... ne esce fuori un bel numero, ma solo il nostro sistema solare ne ha 8 di pianeti!!! Su un di questi per certo c'è vita, mi è difficile pensare che questo "caso" sia successo solo una volta!
Se fosse successo anche solo un'altra volta su un'altro pianeta?!? in un universo che ha 13,7 miliardi di anni, noi, essere intelligenti evoluti da nemmeno un centinaio di migliaio di anni stiamo scoprendo l'impossibile... e se da un'altra parte fossero evoluti da 200mila anni o 1 milione di anni o 1 miliardo?!? si potrebbe aver compreso tutta la fisica, la chimica e la matematica di tutti gli elementi, si potrebbe concepire una tecnologia capace di viaggiare su un'altro pianeta!!!
Fatto sta che io stasera l'ufo l'ho visto con tutti i suoi movimenti irrazionali e impossibili... partiva e si fermava, si rimpiccioliva e si ingrandiva, sempre li volteggiando nel cielo l'ho visto era proprio li sopra la mia testa a Sorrento in direzione ovest (verso Capri), domenica 18 luglio 2010 verso le 23.15 mentre sparavano i fuochi d'artificio! se qualcuno avesse visto o addirittura fotografato/filmato può contattarmi rispondendo al post! chi se lo dimentica più...

Posted by Francesco Cangiani | alle 15:32 | 0 commenti

Story of a ex (Plutone)


Il sistema solare è un posto pieno di misteri, e pensando che tutto quello che lo compone altro non è che lo scarto del Sole.
Uno dei misteri più affascinanti è il nostro caro ex pianeta Plutone, grande meno della nostra Luna Plutone (in proporzione ha la luna più grande del sistema solare) Caronte!
Visti da lontano sembrano un unico oggetto a forma di pera.
Plutone è un corpo celeste differente da tutti quelli visti fino ad ora, prima per la sua grandezza e poi per la sua orbita, infatti questo pianeta ha un orbita eccentrica, ovvero si avvicina al Sole in una breve fase del suo percorso per poi allontanarsi bruscamente, quando si avvicina al Sole esso scavalca Nettuno, diventando l'ottavo pianeta del sistema per poi allontanarsi di nuovo e tornare alla nona posizione.
Inoltre il suo piano orbitale è molto più inclinato, visti da lontano tutti e 8 i pianeti orbitano sullo stesso piano, Plutone no!
Quando si avvicina al Sole dista solo 4,4 miliardi di km mentre quando si allontana arriva fino ai 5,5 miliardi di km.
E' composto principalmente da silicati (rocce come la Terra) e 3 tipi di ghiacci: monossido di carbonio, metano e azoto! anche se essi sono dei gas sul nostro pianeta, essendo Plutone così lontano la sua temperatura media è di -230° e questo freddo ghiaccia qualsiasi cosa, anche se però quando si avvicina al Sole il calore scioglie leggermente i ghiacci generando una sorta di atmosfera sottilissima.
Questo corpo ha un diametro di 2306 km (praticamente è grande la meta degli USA), impiega 248 anni per effettuare un orbita e 6,4 ore per effettuare una rivoluzione su se stesso.
Plutone è stato classificato come nono pianeta per quasi 70 anni, poi recentemente un astronomo scoprì il decimo pianeta chiamato Eris, questo pianeta in realtà era più grande di Plutone e anch'esso ha un orbita particolare su un piano inclinato, successivamente si è scoperto che dietro Eris esiste una fascia di asteroidi chiamata fascia di Kuiper, qui si trovano piccoli frammento rocciosi e mondi grandi quando Plutone ed Eris, questa scoperta fece capire che Plutone e Eris altro non sono che i primi oggetti di questa fascia molto popolata, ciò ha portato la comunità astronomica a definire meglio gli oggetti del nostro sistema solare: i pianeti sono oggetti di una certa massa minima che orbitano attorno al Sole senza lasciare residui dietro, mentre oggetti come Plutone ed Eris vengono definiti pianeti nani perchè in realtà sono grandi asteroidi tutti racchiusi in un orbita inclusa in una fascia.

Posted by Francesco Cangiani | alle 02:32 | 0 commenti

The Last World (Nettuno)


L'ultimo mondo... nei primi anni del 2000 (non ricordo bene quando) l'associazione internazionale di astronomi, ha classificato Nettuno come l'ultimo pianeta del sistema solare.
Il quarto gigante gassoso distante più di 5 miliardi di km dal Sole, come Venere sembra la gemella della Terra così Nettuno sembra essere il gemello di Urano, avendo più o meno lo stesso diametro (50000 km) e la stessa composizione chimica (metano, idrogeno, elio e altri gas).
Dopo aver straparlato di questa tipologia di pianeti, composti interamente di gas, è difficile trovare delle caratteristiche particolari in questo ultimo pianeta del nostro sistema.
Nettuno impiega 165 anni per effettuare un orbita attorno al Sole e un giorno su questo mondo dura 16 ore.
Anche se è un gigante gassoso come Giove, Saturno ed Urano, si sa poco di questo mondo, probabilmente anch'esso ha un piccolo nucleo composto da silicati ma a differenza del suo gemello Nettuno ha un nucleo attivo che genera calore, si pensa che il nucleo emetta calore per via del decadimento del materiale radioattivo, di cui il pianeta è composto, che decadendo genera calore (lo stesso principio che avviene nelle centrali nucleari) questo calore riscalda i strati gassosi del pianeta perturbandoli (i gas più sono caldi e più tendono a salire) questo fenomeno perturba l'atmosfera generando i venti più veloci del sistema solare.
Anche Nettuno ha un enorme macchia grande quanto la Terra, proprio come Giove, la differenza è che questa macchia è molto rapida, compare e scompare in poco tempo e in zone diverse.
In fine come tutti i giganti, anche Nettuno ha un complesso sistema di lune (al momento ne sono conosciute 13).

Posted by Francesco Cangiani | alle 02:01 | 0 commenti

Bowling Planet (Urano)


Percorrendo 2,5 miliardi di km dalla Terra troviamo un'altro corpo celeste molto bizzarro! Forse il più bizzarro, visto che ha tutte le caratteristiche viste già negli altri pianeti del sistema solare e in più ha una particolarità che lo contraddistingue.
Come una palla da bowling che rotola sul parquet, Urano avendo l'asse di rotazione inclinato di 98° praticamente rotola sulla sua orbita, un orbita che dura ben 84 anni, per via della sua inclinazione questo pianeta espone per 49 anni alla volta un emisfero alla luce ed uno al buio.
Ha un diametro di 50000 km e un giorno su Urano dura 17 ore, prevalentemente è composto di metano a seguire idrogeno ed elio e infine in piccole quantità anche di azoto e altri gas, forse al suo centro esiste un ammasso roccioso, ma sarebbe comunque inaccessibile visto che la sua atmosfera a quelle profondità crea una pressione inimmaginabile.
Diversamente da Giove e Saturno, questo pianeta ha un clima abbastanza calmo, probabilmente perchè ha un nucleo freddo che non irradiando calore nei strati gassosi fa rimanere il clima costante e calmo.
Osservandolo da lontano sembra una soffice palla gassosa priva di perturbazioni, avvicinandoci il pianeta non cambia se non per i suoi anelli (per ora ne sono stati scoperti 5) e il suo sistema complesso di lune (ben 27) alcune delle quali orbitano molto vicino al pianeta, facendo in modo che esso le accelera a tali velocità che impiegano meno di 1 giorno per orbitare attorno al pianeta, queste velocità e le loro piccole distanze sia rispetto al pianeta sia rispetto alle altre lune, rendono ogni luna un proiettile prossimo a centrare un'altro proiettile! L'urto potrebbe far sgretolare letteralmente i due corpi generando nuovi anelli o accrescendo quelli già esistenti!

Posted by Francesco Cangiani | alle 09:21 | 0 commenti

The beauty with rings (Saturno)


Dopo aver percorso una distanza (media) dal Sole di 1427 Km troviamo il capolavoro del sistema solare, come molti Saturno è il mio pianeta preferito!
Una palla gassosa grande 750 volte la nostra Terra, Saturno è il sesto pianeta del sistema ed è composto prevalentemente da idrogeno, piccole porzioni di elio e un nucleo probabilmente composto di silicati grande il doppio della Terra, impiega 29 anni e mezzo per percorrere un orbita intorno al Sole.
Ovviamente la caratteristica principale di questo pianeta sono i suoi spettacolari anelli che lo circondano, anelli che sono alti appena 20 metri ma che si estendono per 280.000 Km, orbitando ad una velocità di 65.000 Km orari! Questi anelli sono divisi in 7 regioni prevalentemente composti di acqua ghiacciata e aggregati rocciosi, grandi quanto un piccolo granello di polvere fino a una montagna.
Tutti questi corpi che formano gli anelli sono "relativamente" ordinati nel percorrere un orbita, fino a quanto l'influenza di altri corpi celesti, tipo Giove, ne influenza il tracciato facendoli scontrare ed aggregare.
Purtroppo il loro destino non è roseo, infatti stanno lentamente precipitando verso il pianeta, che un giorno li inghiottirà nella sua tetra e gassosa atmosfera...
Ciò che rimane un grande mistero in realtà è la loro formazione, infatti è ancora difficile capire bene cosa sia successo, durante la formazione dei pianeti 3,5 miliardi di anni fa, gli anelli erano di regola intorno a quasi tutti i corpi celesti del sistema solare, stesso i pianeti (prima che si formassero) erano gli anelli del Sole, ma perchè questo fenomeno persista su Saturno probabilmente può essere stata la collisione, abbastanza recente, tra 2 lune molto vicine al pianeta, che una volta frantumatesi per via della gravità del pianeta non sono riusciti a riaggregarsi, rimanendo così, in orbita perenne, oppure una tremenda pioggia di comete e asteroidi che collidendo con una luna oppure tra di loro, hanno lasciato detriti che formano gli anelli.
Fatto sta che questa palla gassosa con i suoi anelli rimane uno degli oggetti più belli della volta celeste, ma anche uno dei più misteriosi!
Sostanzialmente essendo un gigante gassoso i meccanismi sono simili a quelli gioviani: tremende tempeste di venti (1600 km orari) e fulmini giganteschi nei suoi strati gassosi, bande di venti causate dalla rotazione del pianeta e un inteso campo magnetico.
Ciò che rende la comunità scientifica molto coinvolta da Saturno in realtà è uno dei suoi satelliti (Saturno ne ha 48) chiamato Titano!
Titano è grande quanto Mercurio ma la cosa bella è che ha un atmosfera composta di metano e azoto, sotto questo strato gassoso il piccolo mondo presenta distese di metano in forma liquida che lo corrodono formando canali e laghi, anche se il metano noi lo usiamo per riscaldarci principalmente, più di 3 miliardi di anni fa il nostro pianeta era identico (per composizione chimica) a Titano, tutto ciò rende questa luna papabile per delle formazioni biologiche e quindi di.... Vita!!!
Oltre Titano, Saturno ha un'altra luna particolare chiamata Encelado, la sua particolarità risiede nel fatto che ha un nucleo attivo che permette al formazione di vulcani, i quali, per via della piccola gravità della luna, dell'assenza di atmosfera e della forte gravita di Saturno, eruttano vapori e composti a tantissimi Km dal suolo, alcuni di questi che vanno ad alimentare addirittura gli anelli!

Posted by Francesco Cangiani | alle 08:55 | 0 commenti

Giant Gas (Giove)


Una gigantesca palla gassosa posta al centro di un mini sistema planetario forma il quinto corpo celeste del nostro sistema solare!
Giove non è composto di roccia e metalli come la nostra Terra, ma è un concentrato di composti gassosi (84& di idrogeno e 14% di elio) che lo rendono una "stella mancata" infatti se avesse avuto una massa 70 - 80 volte più grande al suo interno si sarebbero innescate le reazioni termonucleari facendolo brillare!
Situato ad una distanza media di 800 milioni di Km dal Sole, questo pianeta ha un diametro 11 volte maggiore quello della Terra (potrebbe contenerla circa un migliaio di volte) un giorno gioviano dura 9,9 ore mentre impiega 11,86 anni terrestri per orbitare attorno al Sole!
La grande particolarità di questo pianeta è che, essendo composto da gas, è diviso in diverse bande gassose che corrono in sensi opposti, generando tempeste di venti inimmaginabili per noi, per non parlare della più grande tempesta dell'intero sistema solare chiamata la macchia rossa! Queste bande sono degli addensamenti gassosi che creano diversi strati di nuvole rendendo il sistema atmosferico gioviano di una complessità inimmaginabile, infatti tutt'oggi è difficile capire molti fenomeni che accadono li.
Il suo campo elettromagnetico anch'esso è difficile da immaginare visto la sua immensa grandezza, è più grande del Sole e si estende fino all'orbita di Saturno.
Oltre a questi dati tecnici c'è da dire che Giove ha un importanza strategica fondamentale per la nostra stessa esistenza... come un fratello maggiore che ci protegge da cattivoni che vengono da fuori, Giove cattura e devia tantissimi asteroidi, comete, rocce ecc. inghiottendole nelle sue nubi, oppure sparandole verso l'esterno del sistema solare, evitando così che i piccoli pianeti rocciosi (Mercurio, Venere, Terra e Marte) siano troppo esposti a proiettili spaziali!
Giove presenta un piccolo anello e quasi 60 satelliti (scoperti fino ad'ora) che gli orbitano attorno, di questi quattro sono i maggiori, ma uno in particolare presenta una sorpresa...
Il più vicino si chiama "Io" è una luna rocciosa ma ha un attività interna molto forte (i suoi vulcani eruttano flussi lavici anche a migliaia di km in altezza) questa attività è dovuta alla tremenda forza gravitazionale che Giove stesso esercita su questa luna, dilatandola ed ovalizzandola come se fosse un palloncino.
"Ganimede" la più grande luna del sistema gioviano, ha una superficie piena di crateri a testimoniare del suo passato molto violento.
"Callisto" la terza luna del sistema, anch'essa ricoperta di crateri da impatto.
Infine "Europa" forse il più importante corpo celeste dopo la Terra, questa luna è totalmente ricoperta da uno strato ghiacciato di acqua, e molto probabilmente al di sotto, riscaldata dal calore del nucleo, l'acqua deve trovarsi in forma liquida! Dopo le ultime scoperte fatte su i fondali dei nostri oceani, dove in assenza di luce e riscaldati da sorgenti termali-vulcaniche, dei vermi e altre forme di vita semplici affollano quei luoghi, è possibile che su i fondali di questa luna ci sia qualche simpatica creaturina strana o semplicemente qualche batterio, ma la scoperta sarebbe cmq unica!!!

Posted by Francesco Cangiani | alle 13:05 | 0 commenti

Red World (Marte)


Nel sistema solare, dopo Mercurio, Venere e la Terra, Marte è l'ultimo pianeta di tipo terrestre (ovvero fatto interamente di composti rocciosi)
Situato ad una distanza minima di 55 milioni di Km dal Sole, troviamo questo corpo celeste avente un diametro grande quanto la metà di quello terrestre.
Marte ha due satelliti, due piccole lune chiamate Phobos e Deimos, il suo asse è inclinato come quello terrestre e anche la durata del giorno è quasi simile, infine impiega 687 giorni per compiere un giro intorno al Sole!
Questo pianeta pur essendo grande quanto la metà della Terra presenta una catena vulcanica composta da 3 vulcani in fila più un gigantesco vulcano alto più di 27 Km chiamato Monte Olimpo!
Il suo colore rossastro è dovuto dalla sua composizione chimica, il rosso esce fuori dall'ossido di ferro (la ruggine) quasi interamente in polvere che ricopre la superficie tranne che nei poli dove si trovano grandi aree ghiacciate, anche se il ghiaccio non è di acqua ma di anidride carbonica!
Pur essendo abbastanza freddo (temperature che oscillano tra i -140° e i 20°) Marte ha un atmosfera molto sottile composta in gran parte da anidride carbonica, ma anche se lo vediamo come un freddo e arido pianeta morto, una volta era identico alla Terra!!!
Quando nei primi tempi di formazione dei pianeti nel sistema solare (ovvero 3 miliardi di anni fa) il suo nucleo ferroso era abbastanza caldo da lasciare il ferro in uno stato plasmoso, tale da creare un campo elettromagnetico proprio come il nostro in grado di deviare il vento solare!
Ma cosa centra il vento solare? diciamo TUTTO! perchè, questo vento (composto da minuscole particelle), è capace di spazzare via l'atmosfera e i gas che circondano un pianeta evitando quindi la formazione di un clima umido e caldo ideale per la vita! Cmq a quell'epoca, essendo magneticamente attivo, sulla sua superficie si trovavano grandi distese d'acqua, fiumi, torrenti ecc. il clima era umido e lo si vede da i percorsi che lascia l'acqua quando passa (l'acqua scorrendo corrode il terreno rendendo la superficie più curvilinea e meno spigolosa) nubi e tempeste erano di regola con quella atmosfera e si crede che possa essersi formata anche un qualche tipo di vegetazione, forse esistevano intere zone verdi che producevano ossigeno e chissà anche qualche forma di vita elementare... le stesse forme che potrebbero essersi ritirate insieme all'acqua sotto la crosta dove il pianeta è più caldo e l'acqua può trovarsi in forma liquida.
Un giorno quando la biotecnologia sarà progredita e i viaggi spaziali saranno diventati di normale routine, potremmo colonizzarlo, riscaldandolo in modo tale che possa rigenerarsi l'atmosfera, anche se, questo processo, per via della poca attività del campo elettromagnetico, durerebbe solo qualche migliaio di anni!

Posted by Francesco Cangiani | alle 18:16 | 0 commenti

Earth & Moon (La Terra e la Luna)


Esiste un luogo in questo Universo... un luogo molto speciale, accompagnato da una compagna silenziosa, gira intorno alla sua stella, vagando attorno una formazione galattica, che ,a sua volta, schizza via a forte velocità in una direzione che nessuno conosce... parlo di un luogo dove è accaduto il mistero dei misteri... un luogo dove (al momento) c'è vita!
La Terra e la Luna sono nate insieme, una volta tra Venere e Marte, c'erano due pianeti che , purtroppo per loro, avevano un orbita intrecciata, e dopo diverse centinaia, migliaia o milioni di orbite non perfettamente stazionarie, collisero!
Dalla collisione, che distrusse interamente i pianeti, si stava rigenerando un nuovo pianeta, molto più grande, però parte della materia che schizzo via a 300, 500 forse anche a un milione di km di distanza, non tutta ricadde sulla superficie, ma incominciò ad orbitargli intorno, formando così, dopo milioni di anni un satellite!
Satellite che abbiamo chiamato Luna, ma che purtroppo perderemo... La luna si allontana ogni anno di 3cm e questo la porterà (tra miliardi di anni) a sfuggire dal campo gravitazionale della Terra disperdendosi tra le migliaia di stelle della nostra galassia!! Ma tutto questo in realtà non accadrà, perchè prima di allora il nostro Sole già si sarà spento, quindi la Terra e la sua compagna moriranno insieme!
Questo pianeta ha avuto la fortuna di trovarsi in una zona non troppo vicina alla sua stella (dove l'acqua rimarrebbe in stato aeriforme, ne in uno zona troppo lontana (dove l'acqua si ghiaccerebbe), ha un nucleo ferroso attivo e intenso, tale da generare un equilibrato campo elettromagnetico, e soprattutto... ha immense distese d'acqua! in tutte le sue forme! (solido, liquido e aeriforme) ad un certo punto però su questo pianeta, le masse d'acqua cominciarono a mischiare le molecole, molecole che, attraverso dei catalizzatori come l'argilla (avete presente una torta nel forno?! l'argilla fa il contrario, comprimendo così le molecole) che formano un tipo di acido chiamato RNA, da qui fino alla formazione del DNA il passo è ancora da verificare, ma questo ci fa capire come la chimica in certe circostanze (masse di fluidi che mescolano gli elementi, calore e atmosfera, senza specificare di che fluidi o atmosfere) si trasformi in biologia!
Dalla combinazione del DNA in poi è accaduto qualcosa che sa di straordinario, per la prima volta, ciò che si era generato, non rispondeva più solo passivamente alle forze della natura, ma poteva interagire, era nata la capacità di scelta! capacità che con il passare di milioni di anni ha portato alla formazione di organismi sempre più complessi, con sempre più capacità di scelta, fino ad arrivare alla formazione di coscienza e intelligenza, che ci rendono quello che siamo! il prodotto finale e più complesso di un Universo che si è degnato la pena di esistere, un Universo che ha creato delle creature capaci di ammirarlo e contemplarlo, fino ad arrivare a studiarlo dall'inizio alla fine, distratti dalla nostra quotidianità siamo troppo affamati di successo tanto da distruggerci a vicenda, tanto da odiarci l'uno con l'altro, tanto da non capire quanto sia meraviglioso questo posto!!!

Posted by Francesco Cangiani | alle 17:33 | 0 commenti

Twin Sister (Venere)


Percorrendo solo 30 milioni di Km da Mercurio, ecco che troviamo la gemella della Terra.... Venere!
Venere è considerata la gemella perchè è lievemente più piccolo della Terra (una persona sulla sua superficie peserebbe solo qualche chilogrammo in meno rispetto che sulla Terra) ed è il secondo pianeta del sistema solare! Situato a 47 milioni di Km da noi Venere ha una particolarità unica nel sistema solare! Impiega 255 giorni terrestri per fare un giro intorno al Sole e un giorno sopra Venere dura bene 8 mesi!!! La sua particolarità unica sta proprio in questo, tutti i pianeti del sistema solare ruotano su se stessi tutti nello stesso verso, tranne per Venere ( probabilmente un devastante impatto con un oggetto molto grande a causato l'inversione di rotazione e l'allungamento del giorno).
I suoi 480° fanno di Venere il pianeta più caldo del sistema solare, questo calore è causato da un fenomeno che interessa particolarmente i nostri tempi! Sto parlando dell'effetto serra!!!
L'effetto serra è un fenomeno (per quanto minaccioso è fondamentale per far nascere e evolvere la vita) dovuto all'addensarsi di gas serra, che rimanendo sospesi ad una certa altezza, formano una pellicola che intrappola il calore proveniente dal sole, e permette una distribuzione e dispersione equa del calore su tutto il suolo.
Purtroppo però su Venere questo fenomeno si è eccentuato, portando a far addensare questi gas e a formare nuvole spesso anche diversi Km, questo strato (composto per la maggior parte di anidride carbonica, e un acido come quello delle batterie da auto) genera una pressione atmosferica 90 volte maggiore a quella terrestre, fenomeni che causano terribili temperature! All'interno delle nuvole si generano "piogge di fulmini" che possono raggiungere i 28.000° di temperatura, fulmini che, per via della pressione non toccano mai terra! Anche Venere non ha ne satelliti ne anelli, ma ha un nucleo attivo che mantiene il sottosuolo in uno stavo lavico, creando camere magmatiche dove la pressione e la temperatura formano co2 che una volta eruttato, contribuisce all'aumento dell effetto serra!
L'atmosfera di venere trattiene circa il 20% del calore e della luce proveniente dal Sole, facendo si che l'80% viene riflesso, rendendolo uno degli oggetti più luminosi della volta celeste! Come Mercurio anche Venere si trova nella parte interna dell'orbita terrestre, per questo anche lui è osservabile all'alba e al crepuscolo!

Posted by Francesco Cangiani | alle 17:03 | 0 commenti

The First Planet (Mercurio)


Situato a 58 milioni di Km dal Sole e 77 milioni di Km dalla Terra, Mercurio è il primo pianeta del sistema solare! (e forse anche il più inutile) ovviamente scherzo perchè per quanto la sua circonferenza sia il 60% più piccola di quella terrestre (praticamente è grande meno della metà della Terra) Mercurio ha il suo fascino! Non ha satelliti che lo accompagnano ne anelli che lo circondano non ha nemmeno un atmosfera praticamente è una sfera di roccia come la Luna, da un lato infuocato e da un lato gelido, questo perchè compie un giro intorno al Sole in soli 88 giorni terrestri, ma la cosa bella è che un giorno su Mercurio dura 180 giorni terrestri, questo fa in modo che la parte esposta al Sole arrivi ad una temperatura di 420° mentre la parte al buio la temperatura è di -150°.
Questo sbalzo termico è dovuto nientedimeno che alla sua massa! Infatti esercitando una forza gravitazionale molto bassa (una persona su Mercurio peserebbe meno della metà rispetto che sulla Terra) non è riuscito a trattenere nessun tipo di gas, e quindi non essendoci atmosfera non c'è possibilità di disperdere il calore su tutta la sua superficie.
La mancanza di atmosfera determina anche un'altro fenomeno! generalmente tutte le meteore, comete o quel che si voglia che precipitano su un corpo celeste, entrando in contatto con qualche tipo di gas a velocità elevate fanno si che l'oggetto cadente bruci letteralmente, sbriciolandosi se non è troppo grande! Per questo la superficie di Mercurio è così terribilmente fatta di crateri di tutte le dimensioni!
Il suo nucleo con tutta probabilità è spento da circa 4 miliardi di anni, il che fa si che non ci sia attività geologica (niente terremoti o vulcani per intenderci).
Siccome Mercurio si trova all'interno dell'orbita della Terra lo troveremo sempre vicino al Sole, è quindi osservabile solo all'alba o al crepuscolo!

Posted by Francesco Cangiani | alle 16:12 | 0 commenti

The Star (Il Sole)


A circa 150 milioni di chilometri dalle nostre case, esiste una gigantesca palla infuocata chiamata Sole!

Il nostro amato Sole altro non 'è che una stella, come di quelle che si vedono alzando la testa al cielo ogni notte, ma siccome è relativamente molto più vicina delle altre ci appare così grande e così luminosa.
Se pur grande 1 milione di volte la Terra (a confronto la Terra potrebbe essere una piccolissima isoletta sulla superficie del Sole) la nostra stella è considerata una nana gialla, nana perchè esistono stelle grandi miliardi di volte il nostro Sole, e gialla perchè la sua luce attraversando l'atmosfera delle Terra ci giunge di color giallo.


Ma da dove viene il nostro Sole....?
All'incirca 4 - 5 miliardi, facciamo 4,5 miliardi di anni fa il luogo dove ci troviamo noi (inteso come il nostro sistema solare) era una piccola parte di una gigantesca nuvola di elementi che si estendeva per diversi anni luce (1 secondo luce sono 300 mila chilometri... immaginate un anno!!!) cmq questa nuvola per via della gravità cominciò a collassare... 2 piccolissime particelle si attiravano a vicenda per poi attirare sempre più particelle, ad un certo punto si innescò una specie di vortice dove la materia si addensava sempre di più, sempre di più fino a quando a furia di addensarsi la pressione e la temperatura crebbero a tal punto che il cuore di questo ammasso divenne incandescente dando il via alle reazioni termonucleari che ancora oggi persistono.... si accese il Sole!
Tutto il pulviscolo di materia che che stava "ordinatamente in fila" cadendo verso il centro fu allontanato dall'onda d'urto provocata dalla stella appena nata e dal vento solare che modellò questo pulviscolo in modo tale da formare un disco di materia attorno alla stella, disco che, con il passare di milioni di anni, ha formato i pianeti del sistema (praticamente siamo lo scarto della stella)
Il nostro Sole è composto dal 99% della materia di tutto il sistema solare, di cui il 74% di idrogeno e il 25% di elio, i restante 1% di materiali più pesanti, ma come funziona il Sole?
Alla base della materia esistono le particelle, minuscolissime palline (o corde) che come due calamite quando le mettete faccia e faccia avendo lo stesso tipo di carica si respingono, ma se queste palline si trovano in un luogo dove la temperatura media è di 15 milioni di gradi (ovvero l'interno del Sole) l'elevatissimo calore fa si che queste vengono eccitate e questa eccitazione le fa schizzare a velocità pazzesche! urtandosi si fondono dando vita ad un nuovo composto (questa è la sintesi di come l'idrogeno si trasforma in elio) il peso e la massa di questo nuovo composto dovrebbero essere la somma delle due masse dei due composti che si sono fusi, ma non è così! dopo la fusione la massa è pari al 95% e il restante 5% viene rilasciato sotto forma di energia che trasportata dai fotoni impiega anche centinaia di anni per uscire dall'interno del sole ma solo 8 minuti per arrivare sul nostro pianeta, facendo si che le piante possano effettuare la fotosintesi!!! Ogni secondo il Sole trasforma 600 milioni di tonnellate di idrogeno in 595 milioni di tonnellate di elio producendo 380 miliardi di miliardi di megawat!
Essendo in uno stato della materia definito come plasma (una specie di crema densissima incandescente) all'equatore impiega 35 giorni per orbitare su se stesso, mentre ai poli impiega 25 giorni! lo stato denso e le diversità di rotazione fanno si che il Sole abbia milioni di poli magnetici, i quali generano campi elettromagnetici potentissimi a forma d'arco (grandi anche centinaia di volte la Terra), archi che, a loro volta, sono la causa delle macchie solari (zone scure, dove la diminuzione di temperatura genera questo fenomeno)
La nostra stella si trova nel fiore dei suoi anni, ma anche lei un giorno morirà.... la sua agonia comincerà tra altri 4 - 5 miliardi di anni facendola diventare sempre più piccola e fredda, fino a quando raggiungerà una soglia critica dove la pressione e la temperatura giungeranno a livelli ancora più grandi facendo in modo che tutto l'idrogeno rimasto si trasformi in elio in una reazione molto più veloce, questo la farà espandere fino ad arrivare ad inghiottirsi Mercurio, Venere e probabilmente anche la Terra, li sarà diventata una gigante rossa, dopo gli strati più esterni si distaccheranno dando vita ad uno degli oggetti più belli del cosmo... una nebulosa planetaria! al suo interno sarà rimasto un tizzone ardente... una nana bianca grande al massimo quanto la Terra, che lentamente si spegnerà!!!

Posted by Francesco Cangiani | alle 09:03 | 0 commenti

Dall'universo al cancro


Avrei voluto scrivere sul mio blog solo ed esclusivamente di universo... ma subito mi sono reso conto che TUTTO è universo!
Non c'è niente di più bello, rassicurante, romantico, fantasioso che guardare le stelle... ammirare l'infinitamente grande, ma tutto ciò che guardiamo, che facciamo ed addirittura che siamo non è altro che un insalata di elementi che a loro volta, ogni elemento, è un insalata di cose sempre più piccole, fino a che per logica ci si rende conto che l'infinitamente grande è composto da l'infinitamente piccolo....
Chi non ha mai fatto o visto una costruzione di lego?! si possono creare opere mastodontiche, ma per farle c'è bisogno di assemblare tantissimi mattoncini! L'universo è un pò così: tanti mattoncini che formano blocchi che a loro volta formano costruzioni, che a loro volta formano... tutto!
Dall'idrogeno, elemento più semplice e diffuso in natura, al diamante, il più raro e prezioso! Ma se lasciassimo perdere per un attimo i valori economici degli elementi ci rendiamo subito conto che manipolare ciò che di più duro esiste in natura può permetterci di arrivare a dei traguardi inimmaginabili!!!
E' proprio il caso del diamante! unico nel suo genere, per poter tagliare o rompere un diamante c'è bisogno per forza di un'altro diamante! ciò significa che non esiste acido, pietra, bomba ecc. ecc. che possa scalfirlo!
Scoprendo questa immensa forza è bene studiarlo a fondo nel suo infinitamente piccolo, a livello atomico, li dove si capisce che altro non 'è che carbonio... lo stesso materiale di cui siamo composti anche noi, se volessimo capire quant'è grande un atomo per esempio di un'arancia, bisogna immaginare che la Terra sia l'arancia e l'arancia sia il suo atomo!!!
La scienza che studia i comportamenti nella natura a queste grandezze si chiama meccanica quantistica, andando a combinare lo studio a queste grandezze con l'incessante bisogno di tecnologia si è arrivati a creare un nuovo tipo di tecnologia: la Nanotecnologia! poter manipolare ciò che di più piccolo esiste in natura e sfruttarlo a nostro vantaggio bhe... questo ci rende davvero intelligenti! Per fortuna non esistono solo Berlusconi a questo mondo, c'è anche gente che dedica la propria vita a far progredire in meglio l'umanità, è il caso di alcuni ricercatori della Northwestern University che hanno combinato la meccanica quantistica con ciò che di più prezioso esiste in natura creando dei nanodiamanti capaci, per via della loro grandezza, di penetrare interamente ogni angolo oscuro dell'organismo umano, senza causare infezioni o infiammazioni! Qualcuno già pensa che stiamo per diventare super robot o angeli o altre cacchiate relative al 2012, purtroppo non è così... è ancora meglio!
Questi nanodiamanti sono capaci di trasportare farmaci chemioterapici (quelli contro il tumore per intenderci) che legati ad una particolare proteina (il nome non lo so, non pretendete troppo, sono solo uno studente di informatica fuoricorso azzeccato lui e l'universo) sensibile alle cellule tumorali pervadono prepotentemente il corpo umano senza intaccare o interagire con nessuna funzione, attività, organo o che si voglia, legandosi e penetrando solamente nelle cellule malate rilasciando il farmaco e facendo letteralmente ammuffire la cellula!
Questi i fatti e la pratica? Fino ad ora questo AVVENTO è stato testato su i nostri cari e piccoli amici roditori e su alcune cellule tumorali umane dando i risultati aspettati!
Perciò cari amici ricercatori secchioni, siam tutti con voi!
FORZA RAGAZZI!


Posted by Francesco Cangiani | alle 14:02 | 0 commenti

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