The Star (Il Sole)


A circa 150 milioni di chilometri dalle nostre case, esiste una gigantesca palla infuocata chiamata Sole!

Il nostro amato Sole altro non 'è che una stella, come di quelle che si vedono alzando la testa al cielo ogni notte, ma siccome è relativamente molto più vicina delle altre ci appare così grande e così luminosa.
Se pur grande 1 milione di volte la Terra (a confronto la Terra potrebbe essere una piccolissima isoletta sulla superficie del Sole) la nostra stella è considerata una nana gialla, nana perchè esistono stelle grandi miliardi di volte il nostro Sole, e gialla perchè la sua luce attraversando l'atmosfera delle Terra ci giunge di color giallo.


Ma da dove viene il nostro Sole....?
All'incirca 4 - 5 miliardi, facciamo 4,5 miliardi di anni fa il luogo dove ci troviamo noi (inteso come il nostro sistema solare) era una piccola parte di una gigantesca nuvola di elementi che si estendeva per diversi anni luce (1 secondo luce sono 300 mila chilometri... immaginate un anno!!!) cmq questa nuvola per via della gravità cominciò a collassare... 2 piccolissime particelle si attiravano a vicenda per poi attirare sempre più particelle, ad un certo punto si innescò una specie di vortice dove la materia si addensava sempre di più, sempre di più fino a quando a furia di addensarsi la pressione e la temperatura crebbero a tal punto che il cuore di questo ammasso divenne incandescente dando il via alle reazioni termonucleari che ancora oggi persistono.... si accese il Sole!
Tutto il pulviscolo di materia che che stava "ordinatamente in fila" cadendo verso il centro fu allontanato dall'onda d'urto provocata dalla stella appena nata e dal vento solare che modellò questo pulviscolo in modo tale da formare un disco di materia attorno alla stella, disco che, con il passare di milioni di anni, ha formato i pianeti del sistema (praticamente siamo lo scarto della stella)
Il nostro Sole è composto dal 99% della materia di tutto il sistema solare, di cui il 74% di idrogeno e il 25% di elio, i restante 1% di materiali più pesanti, ma come funziona il Sole?
Alla base della materia esistono le particelle, minuscolissime palline (o corde) che come due calamite quando le mettete faccia e faccia avendo lo stesso tipo di carica si respingono, ma se queste palline si trovano in un luogo dove la temperatura media è di 15 milioni di gradi (ovvero l'interno del Sole) l'elevatissimo calore fa si che queste vengono eccitate e questa eccitazione le fa schizzare a velocità pazzesche! urtandosi si fondono dando vita ad un nuovo composto (questa è la sintesi di come l'idrogeno si trasforma in elio) il peso e la massa di questo nuovo composto dovrebbero essere la somma delle due masse dei due composti che si sono fusi, ma non è così! dopo la fusione la massa è pari al 95% e il restante 5% viene rilasciato sotto forma di energia che trasportata dai fotoni impiega anche centinaia di anni per uscire dall'interno del sole ma solo 8 minuti per arrivare sul nostro pianeta, facendo si che le piante possano effettuare la fotosintesi!!! Ogni secondo il Sole trasforma 600 milioni di tonnellate di idrogeno in 595 milioni di tonnellate di elio producendo 380 miliardi di miliardi di megawat!
Essendo in uno stato della materia definito come plasma (una specie di crema densissima incandescente) all'equatore impiega 35 giorni per orbitare su se stesso, mentre ai poli impiega 25 giorni! lo stato denso e le diversità di rotazione fanno si che il Sole abbia milioni di poli magnetici, i quali generano campi elettromagnetici potentissimi a forma d'arco (grandi anche centinaia di volte la Terra), archi che, a loro volta, sono la causa delle macchie solari (zone scure, dove la diminuzione di temperatura genera questo fenomeno)
La nostra stella si trova nel fiore dei suoi anni, ma anche lei un giorno morirà.... la sua agonia comincerà tra altri 4 - 5 miliardi di anni facendola diventare sempre più piccola e fredda, fino a quando raggiungerà una soglia critica dove la pressione e la temperatura giungeranno a livelli ancora più grandi facendo in modo che tutto l'idrogeno rimasto si trasformi in elio in una reazione molto più veloce, questo la farà espandere fino ad arrivare ad inghiottirsi Mercurio, Venere e probabilmente anche la Terra, li sarà diventata una gigante rossa, dopo gli strati più esterni si distaccheranno dando vita ad uno degli oggetti più belli del cosmo... una nebulosa planetaria! al suo interno sarà rimasto un tizzone ardente... una nana bianca grande al massimo quanto la Terra, che lentamente si spegnerà!!!

Posted by Francesco Cangiani | alle 09:03

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