Story of a ex (Plutone)


Il sistema solare è un posto pieno di misteri, e pensando che tutto quello che lo compone altro non è che lo scarto del Sole.
Uno dei misteri più affascinanti è il nostro caro ex pianeta Plutone, grande meno della nostra Luna Plutone (in proporzione ha la luna più grande del sistema solare) Caronte!
Visti da lontano sembrano un unico oggetto a forma di pera.
Plutone è un corpo celeste differente da tutti quelli visti fino ad ora, prima per la sua grandezza e poi per la sua orbita, infatti questo pianeta ha un orbita eccentrica, ovvero si avvicina al Sole in una breve fase del suo percorso per poi allontanarsi bruscamente, quando si avvicina al Sole esso scavalca Nettuno, diventando l'ottavo pianeta del sistema per poi allontanarsi di nuovo e tornare alla nona posizione.
Inoltre il suo piano orbitale è molto più inclinato, visti da lontano tutti e 8 i pianeti orbitano sullo stesso piano, Plutone no!
Quando si avvicina al Sole dista solo 4,4 miliardi di km mentre quando si allontana arriva fino ai 5,5 miliardi di km.
E' composto principalmente da silicati (rocce come la Terra) e 3 tipi di ghiacci: monossido di carbonio, metano e azoto! anche se essi sono dei gas sul nostro pianeta, essendo Plutone così lontano la sua temperatura media è di -230° e questo freddo ghiaccia qualsiasi cosa, anche se però quando si avvicina al Sole il calore scioglie leggermente i ghiacci generando una sorta di atmosfera sottilissima.
Questo corpo ha un diametro di 2306 km (praticamente è grande la meta degli USA), impiega 248 anni per effettuare un orbita e 6,4 ore per effettuare una rivoluzione su se stesso.
Plutone è stato classificato come nono pianeta per quasi 70 anni, poi recentemente un astronomo scoprì il decimo pianeta chiamato Eris, questo pianeta in realtà era più grande di Plutone e anch'esso ha un orbita particolare su un piano inclinato, successivamente si è scoperto che dietro Eris esiste una fascia di asteroidi chiamata fascia di Kuiper, qui si trovano piccoli frammento rocciosi e mondi grandi quando Plutone ed Eris, questa scoperta fece capire che Plutone e Eris altro non sono che i primi oggetti di questa fascia molto popolata, ciò ha portato la comunità astronomica a definire meglio gli oggetti del nostro sistema solare: i pianeti sono oggetti di una certa massa minima che orbitano attorno al Sole senza lasciare residui dietro, mentre oggetti come Plutone ed Eris vengono definiti pianeti nani perchè in realtà sono grandi asteroidi tutti racchiusi in un orbita inclusa in una fascia.

Posted by Francesco Cangiani | alle 02:32 | 0 commenti

The Last World (Nettuno)


L'ultimo mondo... nei primi anni del 2000 (non ricordo bene quando) l'associazione internazionale di astronomi, ha classificato Nettuno come l'ultimo pianeta del sistema solare.
Il quarto gigante gassoso distante più di 5 miliardi di km dal Sole, come Venere sembra la gemella della Terra così Nettuno sembra essere il gemello di Urano, avendo più o meno lo stesso diametro (50000 km) e la stessa composizione chimica (metano, idrogeno, elio e altri gas).
Dopo aver straparlato di questa tipologia di pianeti, composti interamente di gas, è difficile trovare delle caratteristiche particolari in questo ultimo pianeta del nostro sistema.
Nettuno impiega 165 anni per effettuare un orbita attorno al Sole e un giorno su questo mondo dura 16 ore.
Anche se è un gigante gassoso come Giove, Saturno ed Urano, si sa poco di questo mondo, probabilmente anch'esso ha un piccolo nucleo composto da silicati ma a differenza del suo gemello Nettuno ha un nucleo attivo che genera calore, si pensa che il nucleo emetta calore per via del decadimento del materiale radioattivo, di cui il pianeta è composto, che decadendo genera calore (lo stesso principio che avviene nelle centrali nucleari) questo calore riscalda i strati gassosi del pianeta perturbandoli (i gas più sono caldi e più tendono a salire) questo fenomeno perturba l'atmosfera generando i venti più veloci del sistema solare.
Anche Nettuno ha un enorme macchia grande quanto la Terra, proprio come Giove, la differenza è che questa macchia è molto rapida, compare e scompare in poco tempo e in zone diverse.
In fine come tutti i giganti, anche Nettuno ha un complesso sistema di lune (al momento ne sono conosciute 13).

Posted by Francesco Cangiani | alle 02:01 | 0 commenti

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